Una scomoda realtà
Manodopera a basso costo e utilizzo di sostanze chimiche tossiche nella realizzazione dei più comuni capi di abbigliamento
Dalla progettazione alla vetrina del negozio esiste, da anni, una realtà che non è rappresentata dallo splendore patinato delle pagine pubblicitarie, sulle riviste e magazine specializzati; meccanismi spesso ambigui, opachi ed iniqui con i quali i progettisti devono convivere e, spesso, colludere.
Nell’attuale fashion system si assiste ad un’ importante dispersione del profitto tra distributori, marchi, buyers, fornitori e sub-fornitori, testimonials e pubblicitari, al punto che per garantire quote di utile a questi intermediari si rende necessario realizzare il prodotto in paesi che offrono manodopera flessibile e non tutelata a basso costo, e che con politiche di incentivazione aggressive permettono lavorazioni, trattamenti, tinture e finissaggi con grandi quantità di ausiliari chimici altamente tossici per l’uomo, per il territorio, per le falde acquifere e per l’atmosfera.
Eticità, sostenibilità, responsabilità
La genesi di un nuovo consumatore responsabile e determinato al cambiamento
Per fortuna, da tempo molte pubblicazioni indipendenti ed alcuni programmi televisivi denunciano i comportamenti discutibili di queste aziende manifatturiere e le loro politiche commerciali volte a rendere facilmente disponibili alcuni prodotti (abbigliamento, calzature e complementi moda, arredamento) a prezzi allettanti. Ciò ha contribuito a rendere maggiormente responsabile e preparata una parte di pubblico sempre più rilevante, quello composto da consumatori che decidono dunque di modificare le proprie abitudini di acquisto accordando le proprie preferenze ad aziende che possano garantire l’eticità, la sostenibilità, la responsabilità dei propri prodotti: un esercito di consumatori critici e consapevoli che davvero può determinare un cambiamento.
Perché sostenere il progetto Quagga
Certificazioni valide e responsabilità etica: le nostre carte vincenti.
Il progetto Quagga è dedicato ad un pubblico critico e consapevole: nessun altro marchio di abbigliamento protettivo invernale ha mai rivolto tanta scrupolosa attenzione alla sostenibilità ambientale ed alla responsabilità etica dei propri prodotti. Tutti gli attori del progetto (fornitori di tessuto, di imbottiture e di minuterie accessorie) sono selezionati in base alle certificazioni ambientali conseguite ed alla loro disponibilità ad individuare sotto le nostre direttive materiali sempre più sostenibili e performanti. Quagga commercializza prodotti esclusivamente confezionati con materiali privi di sostanze nocive dannose non solo per la salute del consumatore finale, ma anche delle maestranze adibite alle lavorazioni e del territorio nel quale si svolgono. Le nobilitazioni, i finissaggi e le tinture dei tessuti selezionati ESCLUDONO sostanze tossiche come nonilfenoli, aminofenoli, ftalati, responsabili di allergie, disturbi ormonali e potenzialmente cancerogeni. Acquistare un capo Quagga significa sostenere un marchio leale e responsabile, etico e progressista, che si dedica con creatività, competenza e rigore allo sviluppo di prodotti di abbigliamento sostenibili per l’ambiente e per il contesto sociale nel quale sono realizzati.
Codice Etico
Quagga è un marchio virtuoso e leale, impegnato a contrastare i tradizionali meccanismi produttivi basati esclusivamente sul profitto, che si dedica con creatività, competenza e rigore allo sviluppo di prodotti di abbigliamento responsabili e sostenibili per l’ambiente e per il contesto sociale nel quale sono realizzati.
- Quagga desidera diventare emblema di moda responsabile, di produzione sostenibile. Per raggiungere questo traguardo si impegna con estrema meticolosità a selezionare materiali, partners e fornitori in base a logiche distanti dalla pura convenienza economica o dalla comodità: i criteri sono disciplinati da un rigoroso codice di condotta che privilegia le collaborazioni in base a:
I – Certificazioni ambientali ed etiche conseguite dai produttori (materiali, accessori) e dai fornitori di servizi (tintura, trattamenti, finissaggi). Nel caso di più aziende con medesime virtù, Quagga privilegerà quelle geograficamente più vicine al confezionatore
II – Caratteristiche e performances ambientali dei materiali (facilità di riciclo e/o di rigenerazione, biodegradabilità, sostenibilità del processo produttivo)
III – Estetica ed idoneità dei materiali - Quagga promuove una cultura rispettosa dell’ambiente per tutelare la crescita e la salute delle persone e creare migliori condizioni per il futuro delle nuove generazioni. Riconoscendosi nello spirito di quanto previsto dall’articolo 9 della Costituzione, Quagga pone la tutela ambientale quale presupposto primario nelle scelte delle tecnologie, dei programmi e delle strategie aziendali, prevenendo l’inquinamento in ogni sua forma e valutando gli impatti ambientali del proprio prodotto.
Quagga crede nel valore profondo della ricerca industriale e tecnologica finalizzata al miglioramento della qualità dell’ambiente e della vita, nella consapevolezza che la propria attività è al servizio della collettività e del bene comune. - Quagga non utilizza pelli, pellicce, piume o quant’altro possa provocare inutili sofferenze ad animali.
- Quagga adotta il principio delle 4 R: Riduzione all’origine dei rifiuti, Riutilizzo dei materiali, Riciclo dei materiali ancora utilizzabili e Recupero, sia in termini di materia che di energia.
- Quagga riconosce la centralità e l’importanza della persona, dell’apporto di ogni singolo individuo, nella condivisione delle competenze individuali; per questo si impegna a garantire un ambiente di lavoro in grado di tutelare e valorizzare ogni singola persona, senza discriminazioni dirette o indirette, fondate su ragioni di carattere sindacale, politico, religioso, razziale, di lingua o di sesso, riconoscendo l’assoluto valore dei principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana, e si rifiuta inoltre di instaurare trattative o conferire incarichi a partner che violino tali principi.
- Quagga garantisce il pieno rispetto dei principi di trasparenza e veridicità. A tal fine, si impegna affinchè ogni propria operazione ed attività sia lecita, coerente, documentata, verificabile, in conformità al principio di tracciabilità. La trasparenza impone non solo il rispetto di principi e di valori etici, ma anche la messa in atto di modalità che consentano di fornire le opportune evidenze per consentire la verifica delle suddette operazioni.
- Quagga imposta la propria organizzazione sul rispetto della legge e dei principi della trasparenza finanziaria, del commercio pulito e della buona amministrazione e si impegna a rispettare tutte le procedure contabili e finanziarie per evitare irregolarità, illegittimità e violazione delle normative specifiche, con particolare riferimento a quanto previsto in tema di riciclaggio, ricettazione ed utilizzo di denaro o beni di dubbia provenienza.
- Quagga crede che la tutela dell’ecosistema non possa prescindere da una informazione corretta e di un adeguato coinvolgimento delle persone, per questo si impegna a promuovere la propria attività in modo attendibile, obiettivo e sincero.
- Quagga rispetta ogni forma di lecita concorrenza, non mette in atto pratiche di concorrenza sleale e si impegna a svolgere trattative commerciali nel rispetto delle prerogative altrui, senza falsificare dati, documenti o altre informazioni utili ad affermarsi rispetto ai concorrenti, ritenendo che solo la qualità dei propri prodotti possa determinare la crescita del proprio mercato.
- Quagga si distingue per la pubblicazione periodica dei risultati conseguiti nelle proprie ricerche (materiali ecologici e sistemi produttivi più sostenibili) affinchè possano beneficiarne anche marchi concorrenti che desiderino migliorare i propri standard etici ed ambientali.
TESSUTI IN POLIESTERE 100% RICICLATO
Ottenuto dalle comuni bottiglie di plastica, il poliestere riciclato da molti anni viene utilizzato nel settore dell’abbigliamento con enormi vantaggi per l’ambiente: consente di non sprecare risorse non rinnovabili come il petrolio e riduce la quantità di plastica che viene smaltita nelle discariche.
ovatte IN POLIESTERE 100% RICICLATO
Le imbottiture dei capi Quagga sono realizzate con fibre 100% riciclate, lavorate in modo da ottenere una ovatta soffice ma compatta, con eccellente memoria di forma e ottime qualità termiche; l’isolamento dal freddo risulta costante nel tempo e lo spessore ridotto dell’imbottitura evita la formazione di volumi non desiderati per sfilare al meglio la figura, esaltando la linea delle diverse corporature.
componenti accessori
Le chiusure lampo da noi selezionate sono prive di PVC, sostanza bandita dalle normative GOTS (Global Textile Organic Standard), e sono realizzate in nylon su nastro di poliestere. Anche i cursori principali sono realizzati in materiale plastico per consentire un corretto smaltimento, insieme al capo, nel ciclo di fine vita. Anche i bottoni a pressione sono realizzati totalmente o parzialmente in poliestere, in base alle effettive necessità funzionali; Quagga è attualmente impegnata in un ambizioso progetto per la realizzazione di componenti accessori interamente derivati da plastica riciclata, al fine di offrire al proprio pubblico, entro il 2014, la garanzia che il prodotto commercializzato sia completamente privo di materiali vergini.
MATERIALI NO:
Piume
Quagga non utilizza e non utilizzerà mai piume per i propri imbottiti. I soffici, caldi e leggerissimi piumini che il sistema moda ci presenta come “must” della stagione invernale in realtà nascondono verità agghiaccianti.
Lana
Quagga è il primo Fur Free Retailer Certificato sul territorio nazionale in virtù della propria rinuncia all’utilizzo di qualsiasi prodotto o derivato di origine animale.
Quagga non usa nemmeno pellicce, seta, fibre artificiali e fibre sintetiche (derivate dal petrolio).
Seconda vita
Teoricamente un capo Quagga può essere smaltito insieme alle normali bottiglie di plastica; in realtà, per la presenza di alcuni materiali nobili non plastici (metalli) è tuttavia consigliabile una loro accurata separazione eseguendo alcune operazioni che potrebbero risultare impegnative. Per questo vi invitiamo a restituire, se possibile, il capo Quagga dismesso ai nostri uffici dove verrà smaltito correttamente: i materiali plastici (tessuti, imbottiture, chiusure lampo) e le parti metalliche (bottoni, fibbie, fermacorda, scudi) verranno conferite alle aziende di recupero e riciclate per infinite applicazioni. I bordi in maglia, le pellicce sintetiche e le etichette, considerati cascami tessili, saranno opportunamente lavorate per ottenere materie prime secondarie o tessuti rigenerati. Per ottimizzare la fase di recupero dei materiali Quagga collabora con la Cooperativa TRICICLO, un ecocentro di Torino specializzato nel differenziare, selezionare e riciclare i materiali altrimenti destinati alle discariche.
I MODELLI