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PATATE Km 0 TRATTATE CON SOLI PRODOTTI EM

Ciao a tutti!

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Vi scrivo per proporvi l’acquisto di patate Adora (pasta bianca) e Draga (pasta giallina) pezzatura selezionata minimo 40/50mm, coltivate da mia figlia Valentina e suo marito Damiano con il solo utilizzo di concime organico e trattamenti a base di Microrganismi Effettivi (EM).

Prezzo:

Grandi Adora o Draga (>40/50mm) – € 1.20 al kg
Piccole miste (<40/50mm) – € 1.00 al kg

Per sfruttare al meglio i sacchi si chiedono ordini a multipli di 5kg.

Fate pervenire a questo indirizzo email o telefonicamente (349.5587577) eventuali richieste, precisando il tipo di patata scelto e la quantità.

Per il ritiro/consegna ci mettiamo d’accordo in base alle richieste.

Dopo la metà di ottobre sarà disponibile anche del mais
qualità Spin (tipica della Valsugana).
Anche per questa coltura sono stati utilizzati solo concime organico e trattamenti a base di Microrganismi Effettivi (EM).
Si pensa di proporlo in chicchi, per garantire una maggiore conservabilità del prodotto.
Per quanti lo vorrebbero, ma non hanno la disponibilità di un molino elettrico, sarà comunque possibile acquistare la farina da conservare in freezer.
Chiedo fin d’ora alle persone interessate, di contattarmi senza impegno dopo il 20 ottobre per conoscere il prezzo.

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Breve relazione sull’annata

A seguito dei positivi riscontri ottenuti negli scorsi anni, Valentina e Damiano hanno provveduto ad ampliare il terreno agricolo, recuperando anche un’altra zona a monte del paese di Nogarè. Il lavoro di recupero si è svolto nel corso dell’autunno 2013 e non è stato meno impegnativo dei precedenti!
La superfice coltivabile a patate è quindi passata a circa 1200mq; questa disponibilità di terreno permetterà di gestire la coltivazione dei tuberi a rotazione con altre, riducendo la possibilità di insediamento di fastidiosi parassiti e quindi la riduzione/eliminazione dei trattamenti per combatterli.
La semina di quest’anno è avvenuta nei primi giorni di maggio, seguendo le indicazioni del calendario biodinamico di Maria Thun.

La qualità Monnalisa è stata sostituita dalla Adora, maggiormente resistente.

Come lo scorso anno, per tutti i trattamenti sono stati utilizzati solo prodotti EM. Non sono stati usati nemmeno preparati a base di rame.
L’annata è stata climaticamente problematica (come avrete sentito, per quasi tutte le coltivazioni); nonostante i terreni a monte del paese presentino un buon drenaggio, l’eccesiva pioggia ha creato problemi di immarcimento e nelle poche giornate calde ha favorito la giusta umidità per la formazione di muffe (peronospora/alternaria).
Comunque i trattamenti programmati sono stati sufficienti ad evitare l’insorgenza di muffe fin dopo la fioritura e gli attacchi di dorifora sono stati contenuti a livelli ragionevoli (le poche larve sviluppate sono state tolte a mano).

Nei nuovi terreni coltivati sembra essere inesistente il problema delle larve di elateride (ferreti) che procurano dei piccoli fori alle patate con il possibile conseguente deterioramento delle stesse.

Le patate sono state raccolte nella seconda metà di agosto, seguendo le indicazioni del calendario biodinamico di Maria Thun (la raccolta nei giorni di radice favorisce la buona conservazione della patata). Sono state tolte dal terreno con l’aiuto di un mezzo meccanico. Causa le bizze del tempo, il lavoro è stato fatto in più riprese; in alcuni casi iniziando sotto il sole e terminando causa la pioggia! Selezionate manualmente direttamente sul campo sono state insaccate per essere poi stese su dei graticci in legno all’interno di una vecchia e fresca cantina.
Abbiamo preferito attendere alcune settimane prima di proporle alla vendita; in questo lasso di tempo le patate hanno subito una seconda cernita e sono state pulite dalla terra rimasta attaccata causa la pioggia.
Ad un primo inventario sono disponibili circa 5q di Adora e 9q di Draga.
A seguito delle osservazioni espresse da alcuni clienti lo scorso anno, si è deciso di tenere una pezzatura minima di 40/50mm, conservando le patate più piccole per gli “amanti” di questa misura.

Il nuovo aumento di prezzo rispetto agli anni precendeti trova giustificazione nel maggior impiego di manodopera e nella minor quantità di prodotto disponibile.

Nel frattempo, nei campi ormai vuoti, si è già proceduto all’apporto di concime organico (compost certificato), per reintegrare quanto prelevato dalle colture nel corso degli anni.
Fra una settimana si procederà anche con la semina di sovescio autunnale, che verrà interrato in primavera per lo stesso scopo. Nell’appezzamento “a riposo” è stato seminato del mais qualità Spin (tipica della valsugana).
Tutto sembra procedere per il meglio. Anche qui solo trattamenti a base di Microrganismi Effettivi (EM).
Il mais sarà pronto dopo la metà di ottobre e si pensa di proporlo in chicchi, per garantire una maggiore conservabilità del prodotto.
Per quanti lo vorrebbero, ma non hanno la disponibilità di un molino elettrico, sarà comunque possibile acquistare la farina da conservare in freezer.
I prezzi sono ancora da stabilire.

Nella speranza di avervi interessati a questa giovane attività agricola, vi mando un caro saluto!

Fausto

 

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