Cari tutti, come saprete, il Governo ha approvato, lo scorso luglio, una legge che sancisce l’obbligo vaccinale e contemporaneamente prevede una graduale esclusione da tutti gli istituti scolastici italiani dei bambini non vaccinati da 0 a 6 anni, etichettandoli come “pericolosi” per gli altri. Il rischio che tali bambini corrono, è quello di essere fortemente discriminati ed emarginati. Il tema delle vaccinazioni è diventato, grazie soprattutto ad un dibattito pubblico non equilibrato e demagocico, un tema che divide in maniera brutale e che non permette un dialogo aperto, onesto e scientifico. Vaccinando i nostri figli dobbiamo obbligatoriamente fare un atto di fede perchè non tutte le informazioni, anche se provengono dalle stesse autorevoli fonti scientifiche, hanno la stessa diffusione e trovano lo stesso spazio nel dibattito pubblico.
Senza entrare nel merito della discussione, vaccini si, vaccini no, che ognuno di voi può approfondire liberamente, mi soffermo sulla necessità di riflettere su due effetti profondamente negativi di questa legge: la violazione di alcuni diritti fondamentali sanciti e tutelati dalla Carta Costituzionale, dalla Convenzione di Oviedo, dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea e la discriminazione di bambini sani, sulla base di un ipotetico e quanto mai demagogico pericolo, che questi bambini rappresenterebbero nei confronti della salute pubblica.
Perseguendo la difesa dei diritti di tutti i bambini, sani e non, alcuni gruppi e associazioni trentine hanno preparato un documento da presentare alla Provincia di Trento per chiedere che il diritto ad andare a scuola sia tutelato anche in assenza del completamento della profilassi vaccinale prevista dalla legge 119/17.
Vi allego il testo della petizione ed il modulo per la raccolta delle firme, sperando in una partecipazione attiva e numerosa. La raccolta si chiuderà il 28 febbraio, dal giorno successivo inizieranno ad escludere dalla scuola i bambini nella fascia d’età compresa tra i 0 e 6 anni. Per la consegna dei moduli potete contattare direttamente la sottoscritta.
IMPORTANTE: possono firmare solo i residenti in Trentino; non compilare la numerazione prevista nel modulo, prima colonna, verrà fatta successivamente, in sede di conteggio delle firme. Vedi Istruzioni