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Caffè Malatesta

Dal sito: Caffè Malatesta-Torrefazione Artigianale Autogestita

 

Il progetto Caffè Malatesta nasce a Lecco nel gennaio 2010 quando per un gruppo di giovani provenienti da diverse esperienze (chi dall’attivismo, chi da progetti di autogestione, chi semplicemente da anni di studio o lavoro precario) si apre la possibilità di utilizzare a titolo gratuito una macchina per la torrefazione in disuso da diversi anni, presso la sede del G.A.S. di Lecco (Associazione Comunità della Sporta). Da un’attività sperimentale nasce in breve tempo un collettivo con la volontà di creare una realtà lavorativa autogestita e basata su dinamiche decisionali antiautoritarie, nella convinzione che un diverso modo di vivere la produzione e il consumo possa essere perno di un cambiamento sociale in senso solidaristico, in alternativa ad un’economia capitalista che è predatrice di culture, territori, tempo e spazio delle nostre vite….(continua la lettura sul sito Caffè Malatesta)

 

I 5 punti fondamentali cui si ispira il Collettivo di lavoro autogestito:

1. Creazione di reddito da lavoro manuale ed intellettuale ed in nessun caso di profitti o  introiti incoerenti con la partecipazione e l’impegno al progetto collettivo.
2. Lavorazione di materie prime prodotte in condizioni lavorative e sociali dignitose, con particolare attenzione alle piccole realtà prive di accesso alla certificazione internazionale FairTrade.
3. Lavorazione di materie prime prodotte nel rispetto dell’ambiente e del territorio con metodi di coltivazione biologica, ricercando rapporti di fiducia con piccoli produttori privi di accesso alla certificazione riconosciuta Organic/Bio.
4. Condivisione comune, mediante una costante pratica assembleare, delle scelte e dei percorsi che il progetto intraprenderà, rifiutando la formazione di dinamiche verticistiche ed autoritarie.
5. Costante ricerca di confronto e scambio con le realtà che intendono promuovere la cultura e la pratica della solidarietà, del mutualismo e dell’autogestione.

Le provenienze del caffè verde

Sin dall’inizio del progetto abbiamo voluto porci l’obiettivo di approfondire le situazioni specifiche dei produttori e stabilire progressivamente dei contatti il più possibile diretti con i coltivatori, evitando la mediazione di un importatore che, inevitabilmente, punta al profitto anche su prodotti “etici” come quelli certificati FairTrade e Bio.
Attualmente riusciamo ad utilizzare per le nostre miscele Caffè Arabica proveniente da progetti di solidarietà e commercio equo:

  • importiamo caffè dal Guatemala attraverso la Cooperativa Mondo Solidale (realtà marchigiana che ha sviluppato un importante progetto con la piccola comunità di El Bosque, nel municipio di Santa Cruz Naranjo);
  • il caffè proveniente dall’Honduras e dal Chiapas viene importato in Europa dalla Cooperativa libertaria tedesca Cafè Libertad, un collettivo di lavoratori che dal 1999 mantiene i contatti con diverse cooperative caffeicole del Centro America tra cui quelle che operano nelle comunità zapatiste del Chiapas, occupandosi della distribuzione in Germania;
  • i Caffè Robusta che utilizziamo in alcune nostre miscele (provenienti da Tanzania e Indonesia) sono certificati FLO (FairTrade Labelling Organization), rispettando perciò i parametri del commercio equo per quanto riguarda diritti sociali, condizioni lavorative e prezzo pagato al produttore.

A partire dalla primavera 2011 il collettivo Caffè Malatesta si occupa anche della torrefazione e del confezionamento del Caffè Durito, 100% Arabica Biologico prodotto dalla cooperativa zapatista Yachil in Chiapas (Messico), e distribuito da una rete di gruppi solidali in tutto il centro-nord Italia: la Coordinadora (coordinadora.noblogs,org). Questa collaborazione con la Cordinadora, insieme all’importante rete di diffusione
effettuata dai G.A.S., rappresentano la concreta possibilità di costruire reti di solidarietà esterne e realmente alternative rispetto al mercato convenzionale e alla grande distribuzione.

Vi rimandiamo all’interessante lettura della pagina dal titolo “Perchè NON siamo certificati?” certi che troverete la risposta esauriente e soddisfacente.

Il prezzo trasparente

 

Acquisti collettivi

Il Collettivo Caffè Malatesta cerca di incentivare gli ordini collettivi per ridurre gli sprechi legati ai trasporti, all’imballaggio e al tempo di lavoro per la gestione. Questi costi gravano su chi produce, su chi acquista e in maniera indiretta sull’intera collettività. Per i gruppi che fanno ordini comuni sono perciò previsti dei prezzi più bassi, proporzionalmente alla quantità:
Sconto del 5% per ordini superiori ai 10 Kg
Sconto del 10 % per ordini superiori ai 20 Kg

 

Per ogni approfondimento vi invitiamo a visitare il sito ufficiale di Caffè Malatesta

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